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Era Gennaio 2002 e mi arrivo' la notizia.....ci trasferiamo alle Hawaii!!! Verso aprile arrivammo qui, un caldo della madonna e appena arrivato all aereoporto il comandante dello squadrone di mia moglie mi mette attorno al collo una collana di fiori, di plastica, e ci invita ad andare con lui in macchina.
Per i il primo mese l isola era piu che altro uno shock, non mi immaginavo tutta sta gente e tutto sto cemento in mezzo al paradiso, autostrade a 5-6 corsie, traffico paralizzato ogni momento del giorno, grattacieli direttamente sul mare, insomma non era tutto hula e ozio sto posto, ma andare al mare era una cosa straordinaria, nuotare in mezzo ai pesci ......arrivo' l autunno e incominciai a lavorare, la gente con cui lavoravo era tutta hawaiiana( o meglio nati alle hawaii, perche i veri hawaiiani oramai non esistono quasi piu) ...parlavano sempre di pesca e di mare, un giorno andai con loro sulla costa est dell isola, banani dappertutto le strade da 5 corsie divennero ad una sola corsia ogni miglio c era un tipo che vendeva cocco fresco e ananas su un baracchino, insomma il paradiso, i tipi incominciarono a pescare, a me della pesca non e' che mi importi granche' ma rimasi li a guardare sto tipo hawaiiano, sembrava uno vero, co sta tavola enorme di balsa, che prendeva ste onde e le cavalcava, guardandomi intorni, capii che stavo vedendo qualcosa di magico, pensavo che il surf fosse solo gente con il cappello von dutch e pantaloncini a tema con tavolette che parlano tipo:dude....right on...gnarly..stoked, insomma vedevo il surf come lo skate, una cosa senza spirito, ma guardano questo gigante polinesiano co sta vecchia tavola di legno ho capito che era qualcosa di piu'.....ho detto fatta!!!voglio incominciare...andai a casa lo stesso giorno e chiamai un istruttore mi disse: qui al sud ci sono poche onde....bla bla...pensai tra me e me, tanto vale andare al north shore e vedere...allora chiamo sto istruttore brasiliano che vive e insegna ad haleiwa e il giorno dopo sono a north shore..arrivando con l auto appena passati i campi d ananas si vedono se ondi enormi infrangersi e, dall'alto della collina mi incomincia a cagarmi sotto e pensai che forse era meglio tornare a waikiki con le ondine...arrivai alla surf school, caricammo le tavole e via verso la spiaggia...puena point...appena dopo il ponte vecchio di haleiwa...remando a largo s ivedeva sulla destra il point break omonimo della citta' enorme ..ero rassicurato pero' che a puena point le onde per qualche motivo non passavano il metro e mezzo, ma erano lisce e a me sembravano giganti, con l aiuto del maestro presi la prima onda, un bel drittone, chiusi gli occhi, magic moment, la prima onda, rividi il tipo con la tavola di legno, tutto era i come se il far surf e quest isola siano due cose in sintonia, da quel giorno, quest isola cambio' , da fuori in mare sembrava sorriderci a noi che infine, portevamo avanti ormai l unica tradizione rimasta, e dava le spalle al cemento e ai grattacieli....imua hawa'ii
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